Commercio elettronico: adempimenti ed obblighi fiscali per vendere online con un sito ecommerce
Introduzione
La vendita di prodotti e servizi tramite internet può comportare l’assolvimento di obblighi da parte dei venditori. In questo articolo ci occuperemo principalmente di tali adempimenti e obblighi fiscali necessari per vendere online in Italia, comprendenti dichiarazioni ed estratti conto relativi ad IVA e Addizionale Regionale.
Regime contabile per i soggetti che svolgono attività di commercio elettronico
I soggetti che svolgono attività di commercio elettronico possono scegliere come regime contabile tra:
- Registro Unico (RU);
- Ritenute d’Acconto;
- Ricevute Bancarie;
- Quadro Vise;
- Liquidazione Diretta.
Registro Unico (RU)
L’utilizzo di tale regime deve essere autorizzato dall’Agenzia Entrate, ed è semplicemente un registro in cui devono essere tenuti i seguenti estremi:
- Tipo, data e numero del documento (fatture, ricevute e altri documenti equivalenti);
- Controvalore;
- Partita IVA, codice fiscale e dati anagrafici;
Ritenute d’acconto
I soggetti che scelgono di adottare tale regime vengono considerati come sostituti d’imposta. Di conseguenza sono tenuti ad effettuare una ritenuta alla fonte d’acconto (non superiore al 20%) sugli importi corrisposti dal cliente a titolo di compenso. Tale ritenuta va poi versata all’Erario.
Ricevute Bancarie
In questo caso il contribuente deve avere un conto corrente bancario o postale, dove il pagamento deve pervenire.
Quadro Vise (IVA Semplificata)
Con tale regime l’IVA può essere assolta semplicemente con le fatture emesse dal contribuente. In aggiunta a ciò, il contribuente deve presentare un “quadro Vise” in cui sono riportate le fatture emesse.
Liquidazione Diretta
Questo regime è simile al Quadrro Vise, con la sola differenza che per l’assolvimento dell’IVA non è necessario emettere fatture, ma bensì dichiarare a posteriori i dati delle fatture emesse al momento del pagamento e dell’IVA dovuta.
Conclusione
Realizzare un sito ecommerce e vendere online diventa sempre più semplice, ma richiede comunque l’osservanza di quanto imposto da esigenze fiscali. La scelta del regime contabile dipende dall’attività esercitata e dal volume d’affari ed è obbligatorio rispettare tutti gli obblighi contabili correlati.